Protesta in piazza
Anche quest'anno è arrivato otto marzo. Che faccio vado in piazza e protesto? Ma contro chi? Io la strada la conosco molto bene, ci vivo.
Non so se ho meno diritti del compagno che vive un cartone avanti. Non so se mi servirebbe di più avere più diritti o più pane. Io non so per la verità cosa siano i diritti.
Li ho lasciati in quella casa che non ho più. In cambio ho la libertà. Libera di andare più o meno dove voglio, dormire dove capita, morire di freddo o fame ecc..
Sono anche libera dal sapone, pensate che mi acceteranno in corteo così odorosa?
daria cemonda
pubblicato il 08.03.2017 [Pensieri]