Sonetto
LEGGENDO IL SONETTO "LA PLEBE"
DI T.CAMPANELLA
La mia fu tremendissima illusione
Allor,dopo la guerra,fra' Tommaso,
Quando dare si volle la ragione
Al popolo beota in ogni caso
Con la scuola per tutti;così a naso
Pensai che fosse tolta la cagione
Di subalternità.Poi fui persuaso
Che la mia fu ingannevole illazione.
L'etologo soltanto spiegazione
Mi poté dare:come una canea
Al capobranco fa sottomissione,
La folla in piazza dice il volgimento
Verso chi la comanda;qui è l'idea
Che il popolo non ha miglioramento.
Luigi Filippetta
pubblicato il 03.10.2007 [Poesia]