Quando è il momento
di stringersi la mano,
fa la differenza
come me la stringi.
Se i tuoi pensieri sono i miei,
se la tua forza mi colpisce,
se la tua anima cuoce a fuoco lento,
regalami il tuo spazio...
il mio è piccolo e accogliente,
c'è un letto messo assieme,
pronto ad esserci d'aiuto
nei momenti di massimo splendore,
abbiamo un tavolo da gioco
liscio come la fronte di un bambino,
c'è musica e vino a volontà.
Ripariamoci dal freddo,
portiamo dentro tutto il necessario,
chiudiamo le serrande
perché dicono che stia piovendo.
Va bene tutto quello
che mettiamo in conto,
anche la mia lingua
animata da un passato
che mi fa arrossire,
ma non ho di fronte un giudice...
spengo la luce
ed accendo una candela.
Le nostre linee diventano rossastre,
e i nostri stomaci
ci fanno complimenti,
la penombra corregge le nostre sbavature.
Questa notte
merita un ritratto...
facciamo in fretta,
mettiamoci al lavoro...
abbiamo tutto quello che ci serve
per essere speciali.
Tiziano Torchetti
pubblicato il 05.11.2007 [Poesia]