Registrati | Accedi

Autori

Ricerca

Autore:

Titolo:

Genere:


Uno scritto a caso

Memoria
[poesia] Cioò che non uccide fortifica..ma la cicatrice che effetto ha nel ricordo?
Sandero
11.03.2010

la luna racconta

Il vecchio poeta sogna di dialogare con la luna.


LA LUNA RACCONTA

di Fausto Colombo

 

Svegliati vecchio! Sono la luna. Lo so che stavi sognando lei, la tua dolce Donna.

Voglio raccontarti una storia; una delle tante storie d’amore che ho visto nascere sotto i miei raggi argentati.

“Lasciami sognare gelida luna!”

 Suvvia, poeta, vedrai che il mio racconto ti piacerà.

Ti parlerò di una donna, una donna ancor giovane e di un uomo, un uomo maturo

“la solita storia!”

 No, non è la solita storia, amico mio; è la storia di un incontro, avvenuto in una sera di settembre.

Era sera ed io ero alta nel cielo. Illuminavo una spiaggia ed un paese dalle stradine strette. Lui era arrivato dal nord, per incontrare lei, venuta dal sud. L’aveva seguita tutta la sera. Non si potevano nemmeno toccare, solo guardarsi da lontano. Lui l’ammirava e invidiava le persone che erano con lei. Avrebbe dato non so cosa per correre da lei, stringerla fra le braccia e baciarla. Doveva aspettare! Finalmente arrivò il momento dell’incontro: il primo appassionato bacio, il chiedersi : “come stai amore mio? “ .

L’automobile di lui si trasformò nel loro nido d’amore.

Avresti dovuto vederla; era bellissima. (“lo so!”) Come dici vecchio? “nulla, nulla, continua” .

Ti dicevo di lei: aveva la pelle abbronzata e i miei raggi argentati la mettevano in risalto. Lui non smetteva di baciarla, di stringerla a se di sussurrarle: “ti amo” . La dolce follia dell’amore fece loro dimenticare tutto: il mondo, la lunga attesa, le sofferenze dovute alla lontananza. (“lo so”) . Non interrompermi, vecchio brontolone!

Sai, il loro era un amore speciale. Nato da uno di quegli incontri che, il destino (apparentemente bizzarro), combina.

Una cosa sola li accomunava: la mancanza d’amore.

 Loro avevano tanto sognato, desiderato di incontrare la persona “giusta”, il loro ideale di uomo e di donna. Ci voleva un’occasione e, il destino la offrì loro con il più moderno dei mezzi: il web!

Ma torniamo a quell’incontro. Incontro desiderato e, come ora leggerai, fu anche…(“Lo so!”) Cosa sai, vecchio poeta?

“Che fu il loro ultimo incontro!”.

Dimmi, vecchio, la sapevi già questa storia? E mi hai fatto perdere tutto questo tempo?

“Sai luna, è una storia adatta ai poeti, ci sono tutti gli ingredienti: ci sei tu, la luna, il mare, la complicità di una calda notte d’estate., una bellissima donna dagli neri occhi…”

“un uomo perdutamente innamorato”

“lo sai, luna, che per lui quella donna meravigliosa era il suo vero primo amore?”

Come sai che aveva gli occhi neri? Mica te l’ho detto io.

“Si vede che me lo sono immaginato”

Dimmi poeta, vecchio mio, ma devi essere sincero però: hai mai vissuto una storia cosi bella?

“Certo Luna! “

                        Su, su, dai racconta, racconta.

                       “Cosa vuoi che ti racconti amica mia? Hai già detto tutto tu!”

                        Ho capito, ritorna a sognare di lei, amico mio, non ti disturberò oltre.


fausto colombo pubblicato il 23.02.2011 [Testo]


  questo scritto ha 4 preferenze


Commenti dei lettori
Per lasciare un commento Registrati | Accedi