L'anno 2020 (leggi venti-venti) si apre con i venti di guerra. Tutti speravamo nel magico potere dei numeri ma bisogna fare i conti con il diabolico potere distruttivo dell'uomo. Non facciamo in tempo a brindare augurandoci di trovare finalmente la pace che scenari catastrofici si affacciano all'orizzonte. Ma a sfogliare la storia dell'uomo si nota che questo è il vero Leitmotiv della millenaria avventura umana. Difficile illudersi che conoscenze e progresso in campo scientifico possano davvero mitigare la natura egoista e prevaricatrice della nostra specie. Andando avanti negli anni si capisce sempre di più lo sconfortato scetticismo degli adulti che hanno popolato la nostra giovinezza. Andando avanti con gli anni si finisce con il diventare quegli adulti se non peggio.
Mai come in questo tempo la stirpe umana ha avuto tanto potere e possibilità di costruire un mondo giusto e vivibile per tutti. Mai come in questo tempo le risorse sarebbe equamente distribuibili e garantirebbero una vita dignitosa e serena ad ogni essere umano. Ma egoismi, invidie, paure e mediocrità offuscano e tentano anche le menti più miti e pacifiche.
"Buon anno!" ci siamo augurati allo scoccare della mezzanotte del primo primo dell'anno, buon anno ma quanti davvero ci hanno creduto?
Amanda Decori pubblicato il 09.01.2020
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