Dovremmo essere in grado
di toccare il cielo
e accarezzare ogni pallido sole
per abbracciarlo e farlo splendere
cosi tanto da spegnere ogni violenza
dovremmo essere
Madre e Padre
e cantori dei valori umani
progenie amabile della concordia
e cullare ogni filo d’erba
dovremmo smarrirci
in ogni sguardo
sia esso bianco, nero o giallo
essere neve che accarezza
non pioggia che percuote
dovremmo muoverci
tra le immagini
ruotando tra i colori dell’arcobaleno
urlando al vento amore e pace
giacché ogni uomo è nostro fratello
Gracoleo
pubblicato il 23.11.2014 [Poesia]