Poesie satirica in forma di sonetto
Il popolo è una perfida invenzione
Perché è soltanto folla,moltitudine
A cui piace di stare sull'incudine
Forgiata dalle voglie d'un minchione;
Ricerca un prepotente per padrone
Che la guidi,com'è sua attitudine
D'essere branco,e gli offre gratitudine
Anche se volta a carne da cannone.
E se così non fosse,non l'istinto
Avrebbe per tendenza, ma l'azione
Gli farebbe il cammino assai distinto
Tracciato da una solida ragione,
Per non trovarsi dentro un labirinto
Seguendo la carota ed il bastone.
Luigi Filippetta
pubblicato il 27.04.2009 [Poesia]