Chi è un uomo?
Un uomo non è solo lavoro, dedizione alla famiglia, rispetto delle regole. Un uomo è anche una speranza di rimanere sè stesso, accada quel che accada. Un uomo è anche il desiderio di vivere, nonostante la realtà lo faccia sentire piccolo, piccolo, svuotato come un palloncino floscio al quale qualcuno incessantemente va togliendo l'aria per via di un impercettibile forellino.
A questo punto il problema è capire come può quest'uomo rimanere sè stesso in una vita che continuamente gli impone di indossare una maschera, di sorridere o di essere addolorato quando proprio non ne ha voglia. Scrivere è già un primo passo che quest'uomo fà verso sè stesso poichè scrivere gli impone di riflettere, di non mentire -almeno questa volta- e di trepidare all'idea e nell'attesa che qualcuno forse domani leggerà queste sue "confessioni"; sì ho detto proprio confessioni perchè chi scrive - anche quando narra di vicende e fatti che sembrano non avere alcun filo che li collega al proprio vissuto- in fondo non fà altro che parlare di sè stesso.
angelo goffredo
pubblicato il 11.04.2011 [Testo]
