"Una ragazzina di 15 anni che vive la sua vita in perenne attesa di qualcosa o di qualcuno che la sa
Quel giorno la sveglia non suonò. Non importava, perché mi ero svegliata prima.Mi ostinavo a credere nel miracolo. Mi svegliavo prima ogni mattina, pregavo, non facevo colazione e evitavo di incrociare gli occhi dei miei genitori. Non volevo che capissero che qualcosa non andava per niente, che qualcosa mi stava divorando.
Quello fu il periodo più buio della mia esistenza.
Lorenza Romano
pubblicato il 07.01.2010 [Testo]